Oppo Find X3 Pro, lo smartphone con il microscopio

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Abbiamo provato per una settimana il nuovo top di gamma del produttore cinese. È un ottimo dispositivo, leggero, veloce e con un comparto fotografico eccellente. Il prezzo è alto, ma adeguato alle caratteristiche

La scorsa settimana il produttore cinese Oppo ha lanciato in Europa tre nuovi smartphone della famiglia Find X3. Nel corso degli ultimi giorni abbiamo messo alla prova il modello di punta, il Find X3 Pro, che si candida al ruolo di concorrente diretto di iPhone 12 Pro e Samsung Galaxy S21 Ultra. È un dispositivo interessante, dotato di caratteristiche avanzate e con un design posteriore insolito che lo distingue dalla concorrenza di pari fascia.
Design e display

 

A colpirci più dello schermo, però, è stata fin da subito la maneggevolezza del dispositivo. Nonostante la dotazione tecnica e la presenza di una batteria da 4500mAh, Find X3 Pro è più leggero di quasi tutti i pari-fascia della concorrenza: pesa solo 193g. La differenza si sente, soprattutto in tasca, ma anche quando lo si usa con una sola mano. All’ergonomia generale del dispositivo contribuisce inoltra un’ottima distribuzione del peso e soprattutto la satinatura della scocca posteriore della versione blu che abbiamo testato.

Peccato solo per la curvatura – inutile – del display, di cui si poteva fare a meno (giudizio, lo ricordiamo, prettamente soggettivo). Promossa invece la curvatura posteriore della scocca, che ha attirato per contro un po’ di critiche sui social. L’effetto gobba, con la scocca che ingloba senza soluzione di continuità il comparto fotografico, è una soluzione di design insolita ma che risulta originale ed elegante. Funziona molto meglio dal vivo che nelle foto ufficiali, dove l’effetto sembra più marcato per via di strani giochi di luce.

 

Le fotocamere
Come si addice a uno smartphone di punta del 2021, Oppo Find X3 Pro produce scatti di ottima qualità, grazie a un comparto fotografico di tutto rispetto. Le fotocamere principali sono entrambe da 50MP (un grandangolo e un ultra-grandangolo) e montano lo stesso sensore Sony IMX 766. Ottima scelta, che rende fluido il passaggio da una modalità di scatto all’altra ed elimina le differenze qualitative tra le foto realizzate con il sensore principale e il secondario, sia nella modalità foto che quando si registrano video. Molto buoni i colori, con una resa esaltata soprattutto dalla qualità dello schermo del dispositivo, e i dettagli delle foto, generalmente molto nitide e ben calibrate. La terza fotocamera è un teleobiettivo 2X ottico da 13 Megapixel, che completa in maniera adeguata la dotazione e rende il Find X3 Pro uno smartphone fotografico versatile e completo.

 

 

Oppo Find X3 Pro, lo smartphone con il microscopio

La quarta fotocamera ha inevitabilmente attirato l’attenzione più delle altre, perché è un microscopio con un ingrandimento fino a sessanta volte. Ora: è chiaro che si tratta di un giocattolo avanzato, che produce foto a bassa risoluzione, ma è un giocattolo molto divertente. In questo articolo vedete alcune immagini scattate con la modalità microscopio, che si attiva dalle opzioni della fotocamera. L’obiettivo 60X fa scoprire dettagli insoliti di oggetti di uso comune e produce scatti che, seppur di bassa qualità, vi faranno raccogliere qualche like in più e un paio di commenti stupiti su Instagram.

Ci serviva avere un microscopio su uno smartphone? No, direi di no, e verrebbe da dire che i produttori di smartphone non sanno più cosa inventarsi per differenziare i propri dispositivi nel mare magnum dell’offerta smartphone di questo 2021. Tuttavia la presenza di questa fotocamera microscopica non toglie spazio ai due sensori principali di altissima qualità e allo zoom 2X ottico. E dunque ben venga il giocattolino, di cui forse ci dimenticheremo presto ma che in fondo può sempre tornare utile per stupire gli amici una sera in birreria, quando ci potremo tornare.

Prestazioni, batteria, software
Ci sono almeno altri tre aspetti importanti che ci hanno colpito positivamente durante questa prova dell’Oppo Find X3 Pro. Il primo sono le caratteristiche tecniche: lo smartphone monta un Qualcomm Snapdragon 888, e c’è poco da dire se non che è una scheggia. Il telefono è rapido, risponde sempre bene anche sotto sforzo, non perde praticamente mai un colpo. Conoscevamo già le qualità dell’888, e qui le vediamo confermate in tutto e per tutto.

 

 

Oppo Find X3 Pro, lo smartphone con il microscopio

 

Il secondo è la durata della batteria, che arriva senza problemi ad un giorno e mezzo. Ma ancor di più della durata, va segnalata la presenza di due modalità di ricarica ultra-rapida, cioè il SuperVOOC via cavo con caricatore a 65W (incluso nella confezione, è talmente potente che ci potete pure ricaricare un laptop) e la ricarica AirVOOC wireless. La batteria, con la prima modalità, passa da 0 a 100% in circa 35 minuti. Potrete scordarvi insomma di caricare il telefono durante la notte, perché vi basta metterlo in carica la mattina mentre fate colazione prima di uscire (o prima di sedervi alla scrivania per lavorare in remoto). Con il caricamento wireless, se si usa l’apposita basetta Oppo da 30W, la batteria passa da 0 a 100% in 80 minuti.

 

Terzo e ultimo aspetto, è la dotazione software. ColorOS, l’interfaccia Android di Oppo, era notoriamente il punto debole di modelli precedenti del produttore cinese. Inconsistente, a volte lenta, con uno stile un po’ datato. A partire dalla versione 11, ColorOs ha fatto un netto salto in avanti, sia dal punto di vista della grafica sia per l’integrazione di nuovi software e per la personalizzazione delle app principali, come la fotocamera. Rimane ancora qualcosa da migliorare, come ad esempio la coerenza delle notifiche, a volte un po’ complesse da gestire, ma nel complesso il miglioramento rispetto ai primi modelli Oppo arrivati in Europa nel 2018 è visibile e concreto.

 

 

Oppo Find X3 Pro, lo smartphone con il microscopio

 

Conclusioni
Dopo una settimana di utilizzo ci sentiamo di dire che Oppo Find X3 Pro ha tutte le carte in regola per aspirare al podio dei migliori smartphone Android di questa prima metà del 2021. L’azienda cinese ha ancora moltissimo lavoro da fare per affermare il marchio e farsi conoscere, ma dispositivi come questo (e come già i Reno 4) sono biglietti da visita di tutto rispetto. Find X3 Pro costa 1149€, ed è chiaro che il prezzo non è alla portata di tutti. È tuttavia perfettamente in linea con la dotazione tecnica, soprattutto se si confronta il dispositivo con i concorrenti di pari fascia.

 

C’è poi da dire che, come già fu per Huawei, Oppo non aspira, per questo modello, a numeri di vendita esagerati. Find X3 Pro è un vero flagship nel senso letterale del termine. È il fuoriclasse cui per i prossimi mesi spetterà il compito di mostrare al pubblico europeo, ancora poco aduso al marchio, ciò che Oppo è in grado di fare. Da questo punto di vista, Find X3 Pro è uno smartphone ben progettato.
Se siete alla ricerca di un nuovo smartphone Android di fascia alta, e il vostro budget ve lo consente, il nostro consiglio è di prendere Find X3 Pro in seria considerazione.

 

 

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