Valentino Rossi è un caso unico nella storia del motomondiale: il nove volte campione del mondo è pronto ormai per cominciare la sua ventiseiesima stagione nel motomondiale, un’avventura che prosegue da 414 gran premi. Ma le novità non mancano e il 42enne di Tavullia si ritroverà nel team Petronas, seppure con una moto ufficiale e tutto il supporto di Yamaha. Una situazione simile a quando, nel 2000, fece il suo esordio in classe regina, con la NSR 500 di Mick Doohan e il suo team tecnico, ma nei colori Nastro Azzurro. Ecco come Vale sta vivendo la vigilia di questa stagione tanto particolare, raccontata in una intervista a La Repubblica.
Il coronavirus
Rossi analizza la situazione sanitaria: “Ci è stato offerto il vaccino in Qatar, siamo dei privilegiati. È stato merito di un accordo tra il governo locale e Dorna. Con la prima dose non ho sentito nulla. La seconda la farò in Qatar dopo la seconda gara, ai primi di aprile. Dicono che per chi è stato contagiato può esserci qualche piccola reazione ma non mi interessa, è troppo importante. Spero che lo facciano tutti e al più presto. Penso gli anziani. E ai miei genitori, che ormai cominciano ad avere una certa età. Ma anche ai ragazzi, perché questa storia ci sta logorando. Noi della MotoGP possiamo almeno portare un pizzico di gioia, leggerezza: siamo come il calcio e la F1, un intrattenimento. La gente mi vuole bene perché ho fatto passare loro un sacco di domeniche belle. E ora ne avrebbe bisogno”.
Il futuro sportivo
Rossi dopo molti anni ha cambiato box e colori: è rimasto in Yamaha, ma passando dal team ufficiale al Sepang Racing Team sponsorizzato Petronas: “Ufficialmente ho un accordo per un anno, però il mio obiettivo è correrne ancora due. Dipenderà da come vanno le cose nel 2021: se mi diverto, lotto per vincere o per il podio, se resto tra i migliori cinque, allora continuo. Altrimenti, faticare così tanto non varrebbe più la pena”. Valentino fa anche una precisazione sul passato: “Anche se avessi vinto il decimo titolo nel 2015 non mi sarei ritirato”. Non manca un interessante commento sull’arcinemico e il suo ritorno. “Marquez? Il suo rientro non mi cambia nulla. Secondo me lo vedremo dalla prima gara e presto sarà più forte di prima. Ma in sua assenza, gli altri ragazzi sono cresciuti molto. E non hanno più paura di lui”.
La vita privata
Valentino ha poi parlato del suo legame con Francesca Sofia Novello: “Vorrei un bambino – ha spiegato Rossi -. È un po’ che ci penso, credo di avere trovato la ragazza giusta. Uno o due figli: si può fare. Anche perché dopo passano gli anni e ti annoi, così invece ne vale la pena. Ho avuto molte fidanzate con cui sono stato insieme diverso tempo ma ho capito subito che non ci avrei passato tutta la vita insieme e in tre o quattro situazioni mi sono salvato per un pelo. Con la mia morosa di oggi è una cosa diversa. Il matrimonio? Al momento mi interessa di più un figlio ma se a un certo punto mi guarda negli occhi e mi fa capire che ci tiene, allora va bene”.
